ANTICHE STORIE gni seconda domenica del mese in Piazza della Prefettura torna l’appuntamento con Antiche Storie, giunto quest’anno al suo VIII ciclo d’edizioni. Selezionati espositori, provenienti da varie regioni d’Italia, metteranno in mostra innumerevoli oggeffi tra mobili, dipinti, sculture, ceramiche, argenti, tappeti, bijoux e cimeli di ogni tipologia e periodo, nelle “botteghe delle meraviglie” sono proprio gli oggetti che erano stati di uso quotidiano, in un passato anche recente, a riscuotere maggior successo, soprattutto se possono essere ancora utilizzati nella loro funzione primaria. E c’è anche spazio al “riutilizzo creativo” che consiste nel trovare, per un oggetto antico, una nuova funzione del tuffo inusuale (un vecchio baule che diventa tavolino da the) o di rivisitare completamente lo stile (come rivestire la poltrona del nonno con “pelle di leopardo”). La parola d’ordine, è comunque, “non buttare niente”! Ciò che oggi consideriamo vecchio soltanto fra pochi anni può diventare “antico”, proprio perchè oggetti di alta epoca hanno praticamente esaurito la loro capacità di rivalutazione, mentre quelli di epoche più recenti, dagli ultimi anni dell’800 in poi, possiedono grande potenzialità di accrescimento delle proprie valutazioni. I temi proposti testimoniano la possibilità per tuffi di comporre raccolte senza spendere molto, o addirittura niente, recuperando oggetti semplici consìderati perlopiù di “scarto” Ciascun oggetto svela la propria storia, raccontando l’evoluzione della cultura, le influenze delle trasformazioni sociali ed economiche, il gusto corrente lasciando una traccia nel fluire del tempo. Dalle ore 9 alle ore 21, inoltre, potremo osservare le più innovative, gradevoli, svariate produzioni dell’ingegno e della creatività di artigiani ed artisti che faranno bella mostra dei loro manufatti migliori.
