lunedì 20 aprile 2009

Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani
Cultura e arte del vivere, piaceri gastronomici e civiltà musicale, tradizioni artigianali ed espressioni della religiosità collettiva, tradizioni folkloristiche e arte contemporanea, opera ed operetta, stagioni concertistiche e teatrali: il calendario delle manifestazioni ed eventi è, in Italia, praticamente inesauribile. Giorno dopo giorno, l'opera degli uomini tesse un filo continuo con il passato e la sua memoria, vive ed interpreta il presente, immagina il futuro in un affollarsi di feste, riti, esibizioni, mostre, rassegne, mercati... Non c'è interesse che non trovi riscontro, non c'è curiosità che possa rimanere insoddisfatta. Gli eventi e le manifestazioni di piazza sono infatti i più antichi strumenti di comunicazione che ogni comunità abbia realizzato nella storia, mettono in scena l’identità di un territorio, valorizzandone la storia, i costumi, le usanze. I Comuni, le grandi città d’arte ed i piccoli borghi, “investono in cultura”, riscoprono cioè le tradizioni del territorio per promuoverlo e creare uno sviluppo economico, e stanno investendo in iniziative di forte impatto e richiamo. Dai Festival Gastronomici alle Rassegne Musicali, dalle Grandi Mostre alle Notti Bianche, l’evento costituisce oggi per i sistemi territoriali il miglior veicolo di valorizzazione e promozione. La cultura è una delle principali risorse su cui fare leva per costruire immagini della città riconoscibili, comunicabili, efficaci.

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